Il commento del direttore
Remo Vangelista
Originali e innovativi. Musement e i suoi fondatori, scusate founder, sono partiti con il chiaro intento di sfondare sul mercato con un progetto nuovo capace di attirare l’attenzione dei grandi gruppi. Ci sono riusciti dopo l’annuncio dell’acquisizione da parte di Tui che ha confermato piena autonomia a Petazzi e soci.
Ma la transazione finale arriverà solo a raggiungimento dei risultati, perché in Tui chiedono e vogliono risultati.
Musement è un progetto di successo nel panorama italiano di tante startup che cercano cassa e in molti casi la bruciano in fretta. Però in casa Musement non potranno abbassare la guardia. Petazzi nel nostro Mezzogiorno di fuoco ha spiegato chiaramente che qualcosa con l’arrivo di Tui cambierà. “Prima il 70% del mio tempo era dedicato alla corporate finance. Adesso potrò lavorare al 100% sul progetto. Ed è straordinario”.
Ma non dovrà mai dimenticare che vale solo il risultato finale.
Tui lo pretende.
Twitter@removangelista