Una fiducia incrollabile. Havanatur non vuole cedere il passo alla delusione e mantiene “ottimismo” per il futuro turistico di Cuba. Nel servizio che pubblichiamo...
Senza tante parole e senza fare proclami. easyJet è pronta a passare alla cassa per guadagnarsi spazio e passeggeri.
Dal ’25, infatti, sia Linate sia Fiumicino assumeranno un ruolo importante nello scacchiere degli arancioni, che hanno già reso nota l’apertura delle due basi per evidenziare la presenza.
A tal proposito tra una settimana easyJet incontrerà la stampa a Milano e, in questa occasione, i numeri (frequenze e posti di lavoro generati) saranno probabilmente definitivi.
Gli spazi lasciati sul terreno da Ita e Lufthansa hanno infatti premiato la compagnia britannica. Un vettore che si è sempre contraddistinto per i toni pacati nei confronti dei competitor, senza mai utilizzare “sparate” in stile O’Leary. Un tempo si sarebbe detto che i manager di easyJet comunicano con un profilo “democristiano”.
Pare che gli slot assegnati a easyJet su Linate e Fiumicino non abbiano invece spaventato più di tanto gli irlandesi di Ryanair. Dicono che a Dublino con un’alzata di spalle la discussione sia finita presto in archivio.