Non deludono mai le attese. Stavamo attendendo da qualche giorno la presa di posizione di Ryanair sull’aumento delle tasse sui voli in partenza dai principali...
Una poltrona che piace molto. La carica di presidente di Ita è indubbiamente un ruolo rilevante che attira i protagonisti della politica. Ora che viene data per scontata la nomina di Joerg Eberhart a ceo del vettore italiano gli occhi sono puntati verso la presidenza.
L’attuale capo azienda Antonio Turicchi vanta ancora numerose chance per la riconferma, ma le voci si moltiplicano. Tra ambasciatori e politici in Italia non vi sono problemi di scelta, anche se Turicchi in questa fase ha svolto il suo ruolo con grande attenzione. Raccogliendo anche i favori di una parte dei dipendenti, che ha apprezzato il suo modo di interpretare la guida di Ita.
Secondo gli accordi, al nostro Ministero dell’Economia spetterà la nomina del presidente, mentre il socio Lufthansa indicherà il ceo (Eberhart).
Tornando alla presidenza, stando a quanto scrive La Stampa, il Governo italiano sta valutando anche Armando Varricchio, ex ambasciatore a Berlino, come sostituto di Turicchi. Una scelta che mostrerebbe, in questo caso, il ruolo sempre più politico del presidente. Lasciando al ceo, ex a.d. di Air Dolomiti, la piena guida operativa dell’azienda. Insomma, Lufthansa voleva ed ha ottenuto il timone della linea aerea italiana.