Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Il 787 Dreamliner è sicuro”. Così Boeing rassicura le compagnie aeree su uno dei suoi aerei di maggior successo, mentre si attende per oggi la testimonianza davanti alla sottocommissione d’inchiesta del Senato americano dell’ex ingegnere dell’azienda Sam Salehpour, che aveva denunciato negligenze e “scorciatoie” nei processi di costruzione dell’aeromobile.
Ora - riportano oggi le colonne de Il Sole 24 Ore - il costruttore cerca di recuperare terreno e di difendersi dalle critiche, dimostrando che in fase di test gli aeromobili non hanno dato alcuna prova di stress. Nel corso di un incontro con la stampa nello stabilimento Boeing del South Carolina, in cui si realizza il velivolo, Steve Chisholm, ingegnere capo dell’azienda, ha spiegato: “Il 787 in media effettua circa 600 voli all’anno. Abbiamo effettuato 16mila cicli di volo e non sono stati rilevati segni di cedimento nei compositi”.