Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel giorno del decollo del primo volo a lungo raggio tra Madrid e Boston del nuovo A321xlr di Iberia, il vettore spagnolo inizia a illustrare quali sono i piani legati al modello di aereo che cambierà l’impostazione delle rotte, portando gli aerei a corridoio singolo a volare sulle lunghe distanze.
In un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore il ceo della compagnia spagnola Marco Sansavini analizza le prospettive e spiega: “L’A321xlr è il primo aereo a corridoio singolo a poterlo fare con una configurazione e un comfort simili ai velivoli di lungo raggio. Per noi questo significa offrire un servizio di alto livello, ma con costi inferiori agli aerei di grandi dimensioni di circa il 45% in meno e con il più basso costo unitario per sedile della sua categoria”.
Una novità che porterà al lancia di tante nuove rotte? Secondo il manager no, quanto piuttosto alla possibilità di ottimizzare le frequenze e soprattutto i costi. Un supporto in più dopo che i risultati del Gruppo Iag, di cui Iberia fa parte, ha visto gli utili crescere a doppia cifra.