Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lo sciopero dei dipendenti easyJet in Portogallo proprio nel ponte di Ferragosto rischia di rovinare le vacanze non solo a chi è in partenza o in arrivo nel Paese iberico. Gli effetti delle proteste, infatti, potrebbero sentirsi anche al di fuori dei confini.
In una nota Assoutenti ricorda i diritti dei passeggeri in caso di disguidi legati a proteste sindacali.
“Il Regolamento Comunitario n. 261/2004 - si legge nella nota - prevede il diritto all’assistenza a tutti i passeggeri, sia per ritardo del volo, sia per l’eventuale cancellazione, diritto che vale anche in caso di sciopero. La compagnia aerea è tenuta a fornire ai passeggeri pasti e bevande, sistemazione in albergo, trasferimento dall’aeroporto all’albergo”.
Inoltre, “in caso di cancellazione del volo il passeggero ha diritto alla scelta tra rimborso del prezzo del biglietto, imbarco su un volo alternativo quanto prima possibile in relazione all’operativo della compagnia aerea; imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente al passeggero. L’ulteriore diritto alla compensazione pecuniaria si applica anche in caso di sciopero”.