Il commento del direttore
Remo Vangelista
È il continente dei record. Ha il fiume più lungo del mondo, la città più a Sud del mondo, le cascate più alte del mondo, la foresta più grande del mondo. E si potrebbe continuare con una infinita lista di primati, tanto è ricca e densa di possibilità di scoperta l’area del Sudamerica.
Per quanto possa essere difficile orientarsi in una offerta così mastodontica di meraviglie, è altrettanto vero che, come tutto il mondo, anche l’area latino americana ha luoghi iconici che non possono non rientrare in una mappa di viaggio.
Da Machu Picchu alle culture vive
Ci sono luoghi che non si possono perdere in Sudamerica. Uno di questi è Machu Picchu, la città degli Inca nascosta fra le montagne, misteriosa e lontana. Ma a parlare di culture ormai perdute sono anche i Moai dell’Isola di Pasqua, dei quali ancora non si conosce il significato e l’origine, un affascinante punto interrogativo megalitico appoggiato su un’isola di spiagge bianche e mare polinesiano perfetto per le immersioni. Ma nelle terre latino americane si trovano ancora culture vive, come quella degli indigeni del Lago Titicaca in Bolivia (che è, ovviamente, il più grande lago del Sudamerica), che festeggiano Pachamama, la Madre Terra, e navigano sulle acque con le loro barche fatte di paglia.
La natura unica e regina
Così come le isole su cui vive il popolo degli Uros, grandi zattere galleggianti costruite interamente di paglia che viene continuamente sostituita. Ma culture vive sono anche quelle degli indios dell’Amazzonia, altro luogo dei record di questa parte del mondo. Nella foresta che copre circa il 40 per cento del continente sudamericano restano poche tribù che difendono il loro stile di vita e la loro cultura, fortemente legato all’ecosistema straordinario creato dal Rio delle Amazzoni. Quello che fa la differenza con il resto del mondo in Sudamerica è però la natura, ricchissima, trionfante. Dai ghiacciai della Patagonia alle foreste dell’Amazzonia, i paesaggi che si incontrano sono vibranti ed estremi. Imperdibili il Salar de Uyuni in Bolivia, il più grande lago salato del mondo, il parco nazionale Torres del Paine in Cile, che offre opportunità di hiking uniche al mondo, le spettacolari cascate di Iguazù, fra Argentina, Brasile e Paraguay, 275 salti dell’altezza media di 70 metri, con l’acqua che precipita lungo uno strapiombo largo tre chilometri. E ancora, le isole Galapagos, vero paradiso per gli amanti degli animali, o la Valle della Luna a San Pedro di Atacama, in Cile, area desertica piena di luoghi sorprendenti. Infine, meno famosa dell’Amazzonia, ma ricca di specie selvatiche, l’area del Pantanal, in Brasile, che permette di vedere da vicino giaguari, macachi e ogni razza di uccelli e farfalle.