Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una guerra di prezzi (al ribasso) senza esclusione di colpi. Con un impatto sulle casse delle compagnie aeree del Vecchio Continente potenzialmente molto pericoloso.
Sembra questo lo scenario che si prospetta nell’industria del trasporto aereo e che sta trovando riscontro in questi giorni nella raffica di promozioni e offerte speciali per i voli autunnali e non solo in arrivo dai vettori. Una pratica consolidata nel periodo, tradizionalmente utilizzata per spingere le vendite nei periodi di spalla, ma che quest’anno sembra avere una consistenza maggiore rispetto agli anni passati.
Lo scenario visto da Ryanair
Ma la conferma più autorevole che il settore si deve preparare ad affrontare un momento difficile arriva dal numero uno di Ryanair, Michael O’Leary, che nei giorni scorsi ha lanciato una sorta di warning all’indomani dell’analisi dell’andamento delle vendite estive. Secondo il ceo, infatti, nei mesi più caldi le tariffe medie sono scese del 9 per cento, contro una previsione del 6-8 per cento.
E le prospettive per i prossimi mesi, sottolinea ancora il manager, potrebbero portare a una discesa fino a 10-12 punti percentuali, con un calo della domanda influenzato dai timori legati al terrorismo, Brexit e volatilità della situazione economica. “Se questa prospettiva si confermerà – ha aggiunto O’Leary – saremo costretti a rivedere al ribasso le previsioni sugli utili, anche perché non possiamo andare oltre con il taglio dei costi”.
L'analisi Euromonitor
Una situazione che nei giorni scorsi ha trovato conferma anche nelle previsioni fatte da Euromonitor International proprio partendo dall'analisi su Ryanair dopo l'annuncio degli investimenti sull'Italia: "Si prepara una guerra dei prezzi senza esclusione di colpi" spiegava l'analisi senza mezzi termini, che parla di un'area, quella europea "gravata da persistenti difficoltà economiche, oltre che da tensioni geopolitiche e minacce terroristiche". Contesto che porebbe costringere le compagnie a continuare a diminuire le tariffe".