Il commento del direttore
Remo Vangelista
I sindacati bocciano il nuovo piano di Alitalia e proclamano una prima giornata di agitazione per il prossimo 5 aprile, che andrà così a sommarsi allo sciopero di lunedì prossimo.
Secondo quanto riportato da Repubblica.it, il vertice tra il management della compagnia e le rappresentanze delle sigle sindacali si sarebbe concluso con un secco no al programma del vettore, che prevederebbe, tra gli altri, il taglio di 2.037 dipendenti solamente tra il personale di terra, mentre su quello navigante per ora non ci sono cifre certe.
Per quanto riguarda lo sciopero del 5 aprile, invece, l’astensione sarà di 24 ore.