Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il conteggio esatto conferma le indiscrezioni della mattinata: sono 32 le manifestazioni di interesse per la vendita di Alitalia arrivate alla triade dei commissari. E spunta anche il primo nome ufficiale tra i mittenti delle buste: Ryanair. La low cost, infatti, ha annunciato di aver risposto al bando. Ma, come precisa ilsole24ore.com, la stessa compagnia irlandese avrebbe precisato di non essere interessata all’acquisto del vettore. I commissari, dal canto loro, non avrebbero in nessun modo commentato la notizia.
La scelta di Ryanair di farsi avanti pur senza essere decisa a entrare in gara potrebbe essere meno bizzarra di quanto si pensi. La manifestazione di interesse, che non è in nessun modo vincolante, consente a chi l’ha inviata di accedere alla ‘data room’ di Alitalia, ovvero di poter visionare con tutta calma i dati della società. Un’occasione allettante per Ryanair che, ormai da qualche anno, è il primo vettore in Italia e ha in Alitalia uno dei principali competitor sulla Penisola.
Già le prime indiscrezioni, del resto, non escludevano che i concorrenti di Alitalia potessero farsi avanti con l’unico scopo di sbirciare i numeri della compagnia aerea. Anche se va precisato che, proprio per scongiurare troppe mosse di questo tipo, la data room non conterrà informazioni sensibili.
Oltre le aspettative
In ogni caso, come afferma ancora il portale del quotidiano finanziario, anche il presidente Enac Vito Riggio avrebbe commentato le 32 buste arrivate definendole “un risultato oltre le aspettative”. Anche al netto di eventuali mosse strategiche non dettate da un reale interesse all’acquisto, dunque, in gara non dovrebbero mancare i soggetti realmente intenzionati a passare alle fasi successive del processo di vendita.
Nelle ultime ore, inoltre, si sono susseguite le ipotesi sul contenuto delle restanti 31 buste. Tra i nomi ipotizzati, i cinesi di Hainan Airlines e Air China, oltre ad Air France, British Airways, Turkish Airlines e la stessa Etihad. Non dovrebbero essersi fatte avanti (sempre stando alle dichiarazioni delle compagnie stesse) Lufthansa e Norwegian Airlines.
Bisogna ancora sottolineare che, come affermato sempre da Il Sole 24 Ore, non sempre potrebbe essere noto il nome del soggetto interessato, dal momento che le buste potrebbero essere arrivate dagli studi legali che assistono le varie società nel corso della gara.
Francesco Zucco