Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ennesimo colpo di scena, questa volta forse quello definitivo, nella travagliata vicenda di Niki, che aveva messo a terra i suoi aerei a metà dicembre in seguito al fallimento della controllante airberlin e il mancato passaggio a Lufthansa.
Il curatore fallimentare ha infatti deciso di assegnare la compagnia al suo fondatore, Niki Lauda, che aveva presentato un’offerta (la terza, a dire il vero, in questi ultimi mesi) antagonista a quella del gruppo Iag, che controlla British, Vueling, Iberia e Aer Lingus. Il passaggio al colosso sembrava fino a qualche giorno fa cosa fatta, poi a sorpresa ieri la notizia della scelta dell’ex campione di Formula Uno.
Nelle scorse settimane Niki Lauda aveva polemizzato in maniera dura in particolare con Lufthansa, accusandola di avere voluto affossare il ‘suo’ vettore senza fornigli un’opportunità di rinascere. Secondo quanto riportato da Corriere.it, ora per la compagnia potrebbe aprirsi un nuovo futuro grazie a una possibile collaborazione con Condor.
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