Il commento del direttore
Remo Vangelista
Da diversi mesi sul suo progetto era calato il silenzio, tanto da fare pensare a una rinuncia. Ora invece il comandante Giuseppe Gentile (nella foto) esce allo scoperto con la sua nuova creatura, Italian Airways, che vuole fare decollare già dalla prossima estate. E dalla manica tira fuori anche un asso: l’accordo di feederaggio con Ryanair dalla base di Orio al Serio.
C’è un piano industriale da 50 milioni di euro dietro la compagnia che verrà lanciata nei prossimi mesi dall’imprenditore, che in passato ha già creato Air Europe prima e Air Italy poi, finite una nelle mani di Swiss e la seconda confluita in Meridiana (e oggi di nuovo in pista con il nome originale).
Il progetto
Dalle colonne del quotidiano La Stampa Gentile anticipa i primi punti del nuovo progetto: rotte solo su Nord, Centro e Sud America dal Caravaggio, sei delle quali sarebbero già in programma per la summer. Con una particolarità: solo destinazioni non servite direttamente dall’Italia. Gli aerei, assicura, ci sono: B777-200 da 340 posti presi in leasing. Manca ancora la licenza “ma non dovremo avere problemi”, assicura, garantendo poi che la nuova compagnia “è un’opportunità anche per il Paese”, considerato che l’obiettivo è di arrivare a 5mila dipendenti.
Il feederaggio
Poi l’accordo con Ryanair, frutto di lunghi incontri con il ceo Michael O’Leary. Bergamo è l’hub principale della compagnia low cost, con voli in partenza e arrivo da tutta Italia e mezza Europa. Una situazione ideale per un feederaggio ad ampio spettro che garantirebbe un ottimo bacino d’utenza. “C’è una finestra di opportunità aperta – conclude Gentile – in cui dobbiamo entrare entro l’estate. Il nostro piano è aggressivo”.