Il commento del direttore
Remo Vangelista
Wizz Air oltre il mercato ungherese. Sono 44 i Paesi raggiunti dal vettore, con una media di quasi 170mila voli l'anno e una crescita, dal 2004 a oggi, del 20% ogni 12 mesi.
In questo scenario anche il mercato italiano assume un peso decisivo per la compagnia e a dichiararlo è il ceo, József Váradi (nella foto), che sottolinea anche l'ipotesi di aprire una nuova base nella Penisola. "Siamo molto interessati all'Italia, serviamo già 15 aeroporti e in futuro ciascuno di essi potrebbe diventare una nostra base".
Rispetto al 2016, Wizz Air ha registrato un +22% sul mercato italiano e attualmente, il 2018 sta facendo segnare un +10%. "Lo scorso anno - continua Váradi - i passeggeri sono stati 4,32 milioni e l'obiettivo per il 2018 è invece raggiungere (e perché no, superare) i 5 milioni".
Ancora riserbo invece sulla questione Alitalia. "Abbiamo parlato coi commissari", precisa, "ma sul tavolo non vi è alcuna offerta".