Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cambio di look per Alitalia che presenta le nuove divise firmate dalla stilista Alberta Ferretti.
Un ritorno alla classicità contaminata dal moderno e dai trend più attuali come la logomania che spopola, con la celebre 'A' simbolo della compagnia, su golfini e dettagli degli outfit sia uomo sia donna.
"Scegliere Alberta Ferretti - spiega il direttore commerciale di Alitalia Fabio Lazzerini - è stato quasi spontaneo, in quanto si sposa perfettamente con la volontà di celebrare l'essere italiani. L'esigenza di rifare le divise è partita dai nostri dipendenti che ci rappresentano poi in giro per il mondo".
I costi dell'operazione
Si tratta di una partnership, quella tra la Ferretti e Alitalia, che prevede uno scambio merce, unico costo dunque quello per la produzione delle uniformi affidata a un'azienda nostrana.
"Il 60% del nostro fatturato - continua Lazzerini - arriva dall'estero, ma i passeggeri devono sentirsi in Italia dal momento in cui salgono a bordo dei nostri aeromobili".
La sfida di Alberta Ferretti
Una sfida importante per la Ferretti che per la prima volta si interfaccia con l'universo delle divise e della moda uomo.
"Quando mi è stato proposto questo progetto sono stata entusiasta e spaventata allo stesso tempo - confessa la designer in occasione della presentazione per ll stampa avvenuta oggi pomeriggio a Palazzo Donizetti -. Ho scelto tessuti rigorosamente Made in Italy che permettessero di creare un prodotto indossabile tutto l'anno e che rispettasse le esigenze tecniche richieste. Comfort ed eleganza, perché è bello fare qualcosa per il nostro Paese".
Sulla pagina Facebook di TTG Italia è disponibile una fotogallery con le prime immagini e il video delle nuove divise di Alitalia firmate da Alberta Ferretti.
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