Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Entro fine anno Moby e Tirrenia Cin diventeranno un’unica compagnia, e questa compagnia sarà sarda”. Vincenzo Onorato, presidente del gruppo Onorato Armatori (nella foto), vuole porre fine con queste parole alle polemiche sulle ricadute dell’operazione per la Sardegna, in seguito alla decisione di trasferire la sede legale di Tirrenia Cin a Milano.
Un trasloco che però, spiega Onorato, sarà solo per pochi mesi “per consentire tutti gli adempimenti preliminari alla fusione con Moby nei tempi più stretti possibile; condizione questa che non sarebbe stata così certa e rapida mantenendo le sedi legali separate”.
Con la fusione la sede tornerà in Sardegna
In base a quanto deliberato dal Consiglio di amministrazione e come comunicato anche agli investitori, entro fine anno le due società, Tirrenia Cin e Moby, si fonderanno in un’unica realtà “che - è il caso di ricordarlo - è la numero uno al mondo per flotta di ferry passeggeri e per offerta di cabine. In contemporanea con la fusione, la sede legale della nuova compagnia sarà trasferita in Sardegna in modo definitivo”.
Un’operazione che dunque, come sottolinea ancora Vincenzo Onorato, “produrrà per la Sardegna solo effetti positivi, a partire da quelli fiscali”.