Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Enac vuole fare chiarezza sul caso PeopleFly. Dopo la presa di distanza delle società di gestione degli scali di Trapani, Bologna e Pisa, l’Ente ha reso noto di aver “avviato accertamenti sui voli commercializzati” dal virtual carrier per verificare se “la società PeopleFly e i vettori che avrebbero dovuto operare i voli con tale società, abbiano rispettato il Regolamento comunitario numero 261 del 2004 in materia di assistenza e informazioni ai passeggeri in caso di cancellazione del volo”.
Ulteriori approfondimenti, spiega Enac con una nota ufficiale, sono in corso “riguardo ai rapporti commerciali tra i vettori aerei e la società PeopleFly che commercializza i voli sul proprio sito web”; e a breve sarà formalizzata "la segnalazione all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) per l'avvio della procedura di segnalazione di pubblicità ingannevole e per la condotta non trasparente nei confronti dei consumatori”.
L'Ente invita perciò i passeggeri "a prestare la massima attenzione e ad acquisire ulteriori informazioni prima di procedere con l’acquisto di biglietti sul sito Peoplefly.it".
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