L'Europa bacchetta Ryanair: “Rispetti le leggi Ue sul lavoro”

Ryanair deve “assicurare il pieno rispetto” della legislazione Ue vigente in materia di lavoro. Il monito al vettore giunge dalla responsabile dell'occupazione e degli affari sociali della Commissione, Marianne Thyssen, che oggi, riporta ilsole24ore.com, ha incontrato il ceo della low cost Michael O'Leary, alla vigilia dello sciopero indetto dagli assistenti di volo di cinque Paesi.

Nel vivo di un periodo di particolare tensione in casa Ryanair, dove non sembrano diminuire gli attriti tra i vertici della low cost e il personale navigante, Thyssen sottolinea che “il mercato interno non è una giungla, ha regole chiare sulla modalità equa del lavoro e sulla protezione dei lavoratori, questo non è un dibattito accademico, ma è una questione concreta di diritti sociali dei lavoratori”.

L'importanza della sede di lavoro
Nel corso del confronto, Thyssen ha poi sottolineato al numero uno della low cost la rilevanza della sede di lavoro “Non è la bandiera di un aereo che determina l'applicazione della legge applicabile – ha ribadito -, le regole sui contratti di occupazione per gli equipaggi sono chiare: conta il luogo dal quale partono i lavoratori al mattino e in cui tornano la sera senza che l'impresa debba coprire le spese”.

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