Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tante ipotesi sul tavolo, ma nessuna sembra pronta a concretizzarsi. L’avvicinarsi della data del 31 ottobre, inizialmente individuata come termine ultimo per la vendita di Alitalia, potrebbe essere destinata a slittare. Come riporta La Stampa, fonti vicine al dossier avrebbero infatti parlato di una possibile proroga da parte del Governo, che potrebbe arrivare a fine mese. Sotto il profilo finanziario, il prestito ponte da 900 milioni potrebbe sostenere l’attività della compagnia fino alla prossima primavera.
Intanto, della triade iniziale formata da Lufthansa, Wizz Air ed easyJet, solo la low cost arancione avrebbe nuovamente confermato l’interesse per l’affare Alitalia. Le altre due, invece, sarebbero ancora alla finestra.
Tuttavia nemmeno easyJet avrebbe ancora incontrato il Governo, anche se avrebbe sottolineato di essere interessata ad “una Alitalia ristrutturata, come parte di un consorzio”. Un’ipotesi, quest’ultima, che si avvicina alle idee che da qualche tempo stanno emergendo tra le fila dell’esecutivo.
Intanto, il dossier è anche approdato nelle mani di Ferrovie dello Stato, il cui ruolo resterebbe comunque da definire, così come quello di Cassa Depositi e Prestiti. Ma le soluzioni profilate restano diverse e comprendono contatti con potenziali partner cinesi, con Delta e con vettori europei.
Francesco Zucco