Il commento del direttore
Remo Vangelista
Quali saranno i trend del 2019 per il settore dell'aviazione in un contesto caratterizzato da forti incertezze come il caro fuel, la Brexit e i dazi? A illustrare le previsioni per il prossimo anno è Lori Ranson, senior analyst al CAPA-Center for Aviation, in occasione della convention annuale di Expedia svoltasi a Las Vegas nei giorni scorsi.
"Il prezzo del petrolio è sceso nelle ultime settimane - spiega -, ma questo continuo altalenare pone una sfida alle compagnie aeree per pianificare una possibile implementazione della capacità dei posti a sedere e per definire le strategie di pricing".
Il capitolo Brexit
Anche la Brexit incide sul mercato. Nonostante sembri che Uk e Usa abbiano raggiunto un accordo sui servizi aerei, nulla è ancora deciso.
"A tutto ciò si aggiungono le tensioni sui dazi tra Stati Uniti e Cina - commenta Ranson -. Secondo alcuni economisti a fine 2019 vedremo un rallentamento dell'economia, ma per quello che riguarda le maggiori compagnie aeree americane, ovvero Delta e American Airlines, non sembrano sorgere preoccupazioni su un'eventuale riduzione del numero di operativi tra Usa e Cina".
I mercati
L'Asia rimane infatti il mercato che in termini di traffico aereo cresce più velocemente, secondo le previsioni IATA, a partire dalla metà degli anni '20, la Cina sorpasserà gli Usa, guadagnando il primo posto come mercato dell'aviazione più grande al mondo.
"L'India - continua la manager - si posizionerà terza scalzando il Regno Unito intorno al 2024. Bene anche Indonesia e Thailandia, quest'ultima dovrebbe entrare nei top 10 market nel 2030 scavalcando l'Italia, destinata a perdere posizioni in classifica".
Gaia Guarino