Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’ampliamento del servizio a un totale di 450 città italiane, tra cui 50 solo in Calabria e Sicilia, ha dato i suoi frutti: il numero di passeggeri trasportati da FlixBus nel 2018 è aumentato del 50% rispetto all’anno precedente. Se le grandi direttrici nazionali - Milano-Roma, Torino-Venezia e Napoli-Bari - continuano il loro percorso di crescita, le performance più interessanti per il 2018 riguardano le rotte internazionali e quelle verso gli aeroporti e i piccoli e medi centri.
Fra le linee che nel 2018 hanno registrato il maggiore afflusso, la Venezia-Parigi (prima in assoluto fra le linee operate dall’Italia), la Roma-Francoforte e la Torino-Zagabria, mentre tra le mete che hanno registrato più arrivi si segnalano gli aeroporti di Orio al Serio, Fiumicino e Malpensa. Questi ultimi due hanno riportato aumenti a tripla cifra rispetto all’anno precedente.
L'espansione internazionale
“Solo nell’ultimo anno - commenta André Schwämmlein, fondatore e ceo di FlixMobility - abbiamo portato il nostro servizio oltreoceano inaugurando il network statunitense, abbiamo lanciato FlixTrain in Germania e i primi autobus elettrici a lunga percorrenza in Francia e Germania. Abbiamo avviato nuovi mercati in Polonia e Svezia e i primi collegamenti nazionali in Belgio e Svizzera, e abbiamo introdotto nuovi servizi tecnologici a bordo della nostra flotta. E nel 2019 continueremo a crescere ancora”.