Il commento del direttore
Remo Vangelista
Google Pay fa un passo in avanti nel mondo del turismo attivando il supporto per le carte d’imbarco. Al momento del check in, dunque, il viaggiatore potrà importare la carta d’imbarco in Google Pay e ritrovarla nella sezione ‘Pass’.
Ai controlli di sicurezza potrà poi decidere se mostrare la schermata contenente le informazioni della carta d’imbarco, oppure trasferirle direttamente tramite Nfc, sia da smartphone sia da smartwatch Wear OS compatibile.
Un servizio in più, spiega androidworld.it, che va ad aggiungersi alle versioni digitali di carte fedeltà e carte regalo, già disponibili sulla piattaforma che ha come sua prima funzionalità il pagamento tramite smartphone e smartwatch dotati di Nfc.