Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non solo Italia e non solo Europa. Nei piani di sviluppo di Fs c'è spazio anche per progetti in mercati lontani e Paesi emergenti. "Anche se il core business è il trasporto ferroviario nel nostro mercato domestico, che è, ormai, l'Europa - spiega l'a.d. Gianfranco Battisti, in occasione della presentazione alla stampa della relazione finanziaria 2018 -, ci stiamo concentrando su Paesi a forte potenziale di crescita, come il Sudafrica, dove costruiremo un importante polo intermodale, o i Paesi arabi, dove stiamo mettendo a frutto le importanti competenze acquisite nell'alta velocità".
Nel prossimo anno, Fs prevede un'ulteriore espansione in Europa. Con la ricezione del cosiddetto IV pacchetto ferroviario, infatti "non ci saranno più barriere all'ingresso - spiega Battisti -, e andremo a competere su altri mercati, con il nostro importante valore di produzione e capacità di investimento".