Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo il gruppo Lufthansa arriva un’altra vittima ‘illustre’ del primo trimestre dell’anno, il più difficile per gli attori del trasporto aereo degli ultimi tempi. Ammonta infatti a oltre 300 milioni il rosso del Gruppo Air France-Klm nel periodo tra gennaio e marzo.
Costi del carburante e sovracapacità su tutti lasciano il segno anche sul gruppo franco-olandese, che sperimenta una crescita nel numero dei passeggeri ma al contempo vede una seppur lieve riduzione del tasso di riempimento.
Ne deriva così un risultato operativo negativo per 303 milioni di euro e il risultato netto pari a -320 milioni. “È stato un trimestre sfidante per tutta l’industria – commenta il ceo Benjamin Smith -, nonostante questo Air France-Klm è riuscita a rispondere con una riduzione dei costi unitari.