Il commento del direttore
Remo Vangelista
È una partita in cui le pedine cambiano continuamente quella di Alitalia. I nomi dei papabili partner di Fs si alternano rapidamente, escono di scena con secche smentite e poi ritornano. E probabilmente così sarà fino al 15 giugno, giorno in cui Ferrovie dello Stato dovrà presentare la proposta definitiva. Così, dopo Toto, torna nuovamente in gioco Atlantia.
Secondo quanto riporta oggi ilmessaggero.it, nelle ultime ore si sarebbero intensificati i contatti tra Fs e il Gruppo dei Benetton. Sulle trattative, come da cronaca degli ultimi mesi, non c’è ancora nulla di ufficiale, ma sembra che l’esito delle recenti Elezioni europee abbia avuto una certa influenza.
Il peso della politica
Il Movimento 5 Stelle, fortemente indebolito dall'esito delle urne, vorrebbe chiudere in fretta la partita per guadagnare terreno, in un periodo in cui il Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, deve far fronte anche alla crisi Mercatone Uno e alle trattative tra Fca e Renault. La Lega avrebbe una preferenza particolare per Atlantia, società che potrebbe garantire buoni livelli occupazionali e stabilità al vettore. E, forte dei risultati elettorali, il partito di Salvini potrebbe fare la voce grossa sul coinvolgimento del Gruppo nel salvataggio della compagnia.