Il commento del direttore
Remo Vangelista
C’è la famiglia Ryan dietro la creazione di Wab Air, la nuova compagnia islandese nata dalle ceneri di Wow Air, il vettore fallito lo scorso marzo. La nuova low cost, che inizierà a volare il prossimo autunno, sarà supportata da Avianta Capital, un fondo di investimento irlandese di proprietà di Aislinn Whittley-Ryan, figlia di uno dei proprietari di Ryanair, che in cambio di un investimento di 35 milioni di euro riceverà una quota del 75% nel nuovo vettore.
Il restante 25% sarà sotto il controllo della società Neo, di proprietà di due ex dirigenti della Wow Air: Arnar Már Magnússon, che ha diretto le operazioni di volo della compagnia, e Sveinn Ingi Steinþórsson, del dipartimento economico.
Sei aerei e un network di 14 destinazioni
Secondo i piani l’aerolinea – il cui nome è l’acronimo di ‘We Are Back’ - volerà con sei aerei alla volta di 14 destinazioni in Europa e negli Stati Uniti. Il business plan prevede il raggiungimento di un milione di passeggeri nel primo anno e l’assunzione di 500 dipendenti nei prossimi dodici mesi.
Le entrate, come riportano i media islandesi, dovrebbero essere vicine ai 20 miliardi di Isk, equuivalenti a 140 milioni di euro.
L'ex fondatore e ceo di Wow Air Skúli Mogensen non è coinvolto nella nascita della nuova compagnia aerea.