Il commento del direttore
Remo Vangelista
Restano sotto pressione anche nel secondo trimestre i conti del Gruppo Lufthansa, che sconta un risultato netto negativo per la prima metà dell’anno e resta con il fiato sospeso anche per il resto del 2019: a determinare il rischio la continua competitività nel corto raggio, che incide negativamente sul business di Eurowings, e un lungo raggio che potrebbe non mantenere il buon trend della prima parte.
“Stiamo rispondendo a questa situazione riducendo ulteriormente i costi – commenta il chief financial officer Ulrik Svensson – e incrementando la nostra flessibilità. E con il piano messo a punto per Eurowings intendiamo farla diventare una compagnia che genera profitti”.
Entrando nel dettaglio il fatturato del gruppo nel primo semestre è aumentato del 3 per cento salendo a 17,5 miliardi di euro. Crollo del 60 per cento invece per l’Ebit, pari a 417 milioni, mentre il risultato netto è in rosso per 116 milioni.