Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il sorriso beffardo per la tre giorni di Rimini. La notizia detta a mezza voce per fare sapere, senza però dire troppo.
Luca Patanè (nella foto) ha deciso di cambiare volto a Blue Panorama. Il vecchio nome da tempo gli stava stretto, perché voleva che il vettore fosse più riconducibile a lui e alla sua azienda. Con un taglio netto al passato dell’aerolinea.
Così ha deciso di rifare il trucco a Bpa, che tra non molto cambierà livrea per diventare Luke Air.
Una compagnia aerea che muterà (forse) qualcosa anche sul fronte del network dei collegamenti e avrà il compito di rilanciare l’area aviation di Patanè.
Quando decise di entrare nel mondo del trasporto aereo il patron di Uvet dovette vincere diffidenze e resistenze dei vari imprenditori amici. Non è un segreto che la maggior parte delle persone vicine a Patanè lo aveva sconsigliato di mettere la firma sull'acquisizione. Troppo complesso il mondo delle compagnie, troppi rischi finanziari e una flotta (Blue Panorama) da rivedere.
Lui, però, ha sempre ascoltato tutti per poi decidere di testa sua. Siglando l’acquisto della linea aerea fondata da Franco Pecci. Ora si era reso conto che per trovare nuove vie di sviluppo era necessario rivoluzionare Bpa e anche in fretta. Così ha deciso per Luke Air. La sfida più grande di Luca Patanè
Twitter@removangelista