Il commento del direttore
Remo Vangelista
Bisogna fare in fretta e rispettare i tempi stabiliti, perché le possibilità di ulteriori rinvii ora non sono più possibili e all’orizzonte c’è anche un’altra importante scadenza di ordine operativo: entro la fine del mese Alitalia dovrà fornire a Iata i piani dei voli per il prossimo anno e per farlo dovrà avere le idee un po’ più chiare su quale direzione prenderà il nuovo corso.
È questo uno dei punti che i commissari straordinari di Az hanno ribadito questa mattina nel corso di un’audizione in Commissione al Senato. Stefano Paleari, Daniele Discepolo ed Enrico Laghi hanno fatto una panoramica sia sull’evoluzione della situazione economica, che per il mese scorso ha ‘regalato’ la sorpresa del miglioramento della disponibilità di cassa dopo alcuni mesi di discesa, sia sull’andamento della procedura relativa alla cessione dell’azienda.
Le trattative
Su quest’ultimo punto non sono emerse particolari novità rispetto a quanto già detto in più riprese, nell’attesa anche del cda di Lufthansa di domani, che dovrebbe fornire maggiori lumi sulle reali intenzioni del Gruppo tedesco.
Le ultime cifre
Quanto ai conti, come anticipato ieri sera in una nota dell’azienda, nel mese di ottobre la disponibilità è salita da 310 a 315 milioni di euro, grazie anche a performance sui voli intercontinentali che hanno provocato una crescita di oltre 7 punti percentuali sia sui passeggeri sia sui ricavi, con un netto aumento a livello generale anche del load factor.
I commissari hanno inoltre ribadito la necessità di una nuova iniezione di liquidità necessaria per arrivare al 31 marzo, la deadline fissata per il passaggio societario, con la scadenza attuale del 21 novembre per la presentazione dell’offerta, con conti in ordine e senza sofferenze e la fornitura ai subentranti di una liquidità sufficiente ad avviare la nuova macchina in maniera regolare.