Il commento del direttore
Remo Vangelista
I B737 Max usciranno di produzione a gennaio, fino a data da destinarsi. Boeing ha deciso di mettere fine alla realizzazione dell’aeromobile più discusso degli ultimi mesi. Una scelta che però sembra non essere piaciuta ai mercati, dal momento che il titolo Boeing ha perso diversi punti percentuali a Wall Street (che invece stava registrando nel complesso una giornata decisamente positiva).
Almeno per il momento, comunque, Boeing sembra non volerci mettere definitivamente una pietra sopra: il colosso ha infatti precisato che non ci sarà nessun taglio dei dipendenti. E, come riporta repubblica.it, in una nota ha precisato che “il ritorno in servizio del 737 Max in sicurezza resta la nostra priorità”.
È ormai dallo scorso marzo che l’aeromobile non può volare nei cieli di quasi tutto il mondo, ovvero dopo il secondo incidente. Lo stop è stato di volta in volta prolungato, aumentando l’incertezza sul destino dell’aeromobile. E anche le autorità dell’aviazione non si pronunciano sui tempi di ritorno in pista dell’aereo.