Il commento del direttore
Remo Vangelista
Bocciato per la seconda volta in pochi anni. Il fondatore e principale azionista di easyJet Stelios Haji-Ioannou anche questa volta non ha trovato l’appoggio degli altri azionisti della compagnia e il suo tentativo di fare silurare ben quattro top manager, tra cui il ceo Johan Lundgren, è fallito.
Alla base della richiesta del magnate l’assunto che la politica in atto per la compagnia, e in particolare la mancata cancellazione degli ordini per nuovi aerei ad Airbus, stia mandando il vettore sull’orlo del fallimento. Di più, Stelios è arrivato anche a ipotizzare che dietro a questa politica ci siano proprio interessi diretti del costruttore. Invece dalla maggioranza degli azionisti è arrivato il rinnovo del pieno appoggio al management.
“L’indusrtia del trasporto aereo sta attraversando una crisi senza precedenti – ha commentato il chairman John Barton – e la priorità del board è stata quella di portare fuori dal periodo più difficile la compagnia in maniera ottimale. Siamo focalizzati sulla conservazione del cash e per assicurare che easyJet emerga dalla crisi in una posizione competitiva forte”.