Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ryanair riapre la base di Vienna con 64 destinazioni e mantiene anche il presidio di Lauda, che opererà in wet lease per conto della casamadre.
Il vettore low cost torna sulla città oggetto di una lunga diatriba legata ai costi aeroportuali, giudicati eccessivi da parte di Ryanair, che avevano determinato la scelta di chiudere la base di Lauda, già alle prese con ingenti perdite. La presentazione della nuova programmazione è stata inoltre l’occasione per il ceo Michael O’Leary per lanciare nuove accuse contro i finanziamenti statali e contro la decisione del Governo di imporre tariffe minime da 40 euro. Non a caso nel payoff per il lancio dei nuovi voli viene sottolineato di affrettarsi ad acquistare i biglietti a 9,99 euro finche non saranno vietati.
Sul fronte del network non sono stati forniti tutti i dettagli: per l’Italia per ora conferme solo per Napoli e Milano Bergamo.