Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il governo austriaco ha approvato la tassa ‘anti-low cost’. La norma, inserita nel pacchetto di aiuti per Austrian Airlines, introduce una tassa unica di una tassa unica di 12 euro su tutti i biglietti e porta da 3,50 a 30 euro il costo dei voli di corto raggio fino a 350 chilometri.
Con l’entrata in vigore del provvedimento, perciò, volare nel Paese costerà almeno 40 euro.
Gli obiettivi
La norma, riporta Repubblica.it, ha due obiettivi: da un lato quello di ridurre l’impatto ambientale, incentivando l’uso del treno sulle tratte brevi; dall’altro quello di evitare il ‘dumping’ dei prezzi, scoraggiando così la concorrenza sleale tra le compagnie aree low cost e le major.