Il commento del direttore
Remo Vangelista
La decisione di British di toglierli dalla propria flotta è soltanto l’ultimo tassello della progressiva scomparsa dai cieli di uno dei giganti più longevi dell’aviazione, il Boeing 747. Gigante che l’emergenza Covid ne sta provocando l’estinzione per quanto riguarda il traffico passeggeri, mentre sul fronte cargo il modello tiene botta ed è destinato a proseguire nella sua storia ormai cinquantennale ancora a lungo.
Con un destino simile a quello dell’A380 il B747, proprio per via della sua grande capacità, si sta rivelando inadeguato in un contesto in cui la domanda per i voli a lunga gittata non è in grado di sostenerne i costi. Neanche in parte.
Così i vettori poco per volta stanno mandando in pensione l’icona della Boeing. Secondo un recente studio riportato da Simpleflying, attualmente restano in servizio soltanto una trentina di modelli, alcuni dei quali in forza alla Lufthansa, rispetto agli oltre 160 registrati per il trasporto passeggeri. E il trend appare al momento irreversibile.