Il commento del direttore
Remo Vangelista
Wizz Air esorta la Commissione europea e tutte le parti interessate a sbloccare la situazione sugli slot aeroportuali, evitando una proroga sino a marzo 2021 delle attuali regole sul mancato utilizzo della bande orarie aeroportuali.
La compagnia infatti punta il dito contro alcuni competitor che hanno usufruito di aiuti pubblici e che non hanno intenzione di operare in un futuro prossimo, accusandoli di “blocco anticompetitivo”.
“Chiedo alla Commissione di porre fine al regolamento di ‘esonero da slot 80-20’ per tutte le compagnie aeree in Europa a partire dal 25 ottobre 2020 - ha dichiarato József Váradi, (nella foto) ceo Wizz Air Group -, in quanto anticoncorrenziale e capace di ostacolare anziché favorire la ripresa dell’industria aeronautica dell’Ue. Il blocco degli slot è una frode nei confronti dei contribuenti e dei viaggiatori”.