Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo le ultime disposizioni del Ministero della Salute, Aeroporti di Roma informa che a partire da oggi, 22 settembre, tutti i i passeggeri in arrivo da alcune regioni della Francia (Alvernia-Rodano-Alpi Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra) avranno l’obbligo di effettuare un test molecolare o antigenico, con le medesime modalità con cui era richiesto fino ad oggi a chi proveniva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna.
Per quanto rigurarda l’operativo degli aeroporti della Capitale, i voli coinvolti sono quelli in arrivo a Roma Fiumicino da Parigi Cdg, Parigi Orly, Marsiglia e Nizza e a Roma Ciampino da Parigi Beauvais, Bordeaux e Lourdes.
“I passeggeri non provvisti di attestazione di un idoneo test eseguito nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale e con risultato negativo - si legge nella nota della società di gestione degli scali -, possono sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale oppure effettuare il test nella aree allestite da Adr negli scali di Fiumicino e Ciampino”.