Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nuova tappa nell’affaire Alitalia. Il commissario Giuseppe Leogrande ha incontrato ieri i sindacati e dal meeting sarebbe emersa l’intenzione del comissario di chiedere – anche se non è ancora stata presentata richiesta formale - il prolungamento della cassa integrazione per tutto il personale già in cassa, pari a circa 6mila 830 dipendenti, almeno fino al 31 marzo 2021. La Cig attuale è in scadenza al 31 ottobre.
Leogrande ha comunque confermato che dopo i 200 milioni assegnati dal Governo per coprire parte dei danni da Covid,-19, chiederà ulteriori 150 milioni e con questa iniezione di capitale il commissario conta di arrivare al marzo 2021.
Dal canto loro, come riportato dal Sole 24Ore, i sindacati lamentano la mancanza di indicazioni sulla conformazione della Newco e il governo non riesce a trovare un accordo sulla composizione del nuovo cda. La nuova società non è ancora stata costituita e il piano industriale non c’è perché è compito della Newco; anche presidente e ad designati, Francesco Caio e Fabio Lazzerini, non sono operativi.
Sul fronte dei collegamenti, secondo alcune voci, da novembre Alitalia potrebbe affidare alcune rotte a lungo raggio ad altri vettori italiani in wet lease, probabilmente verso le Maldive.
Da Natale Alitalia dovrebbe poi mettere in vendita nuovi voli da Fiumicino a Malè, Buenos Aires e San Paolo, ai quali si aggiunge il diretto Malpensa – New York Jfk. Attualmente l’unico collegamento long haul è il Fiumicino New York.