Il commento del direttore
Remo Vangelista
Comunque vada, quale che sia lo scenario del trasporto aereo in generale e quello italiano in particolare una (quasi) certezza al momento è che i big del Vecchio Continente avranno a che fare con un competitor che, alla fine dell'emergenza, avrà muscoli ben forti per dare del filo da torcere a tutti. Naturalmente salvo colpi di scena. L'inizio della pandemia e il blocco quasi totale delle operazioni di volo in primavera era stato accompagnato da una serie di dichiarazioni molto 'bellicose' da parte del ceo di Wizz Air Jozsef Varadi, forte di una situazione finanziaria definita da lui stesso tale da potere permettere alla compagnia di stare ferma per due anni.
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