Il commento del direttore
Remo Vangelista
Emirates probabilmente non lo sa, ma facendo un giro nelle case italiane nelle prossime festività potrebbe procurarsi dosi di biocarburante tali da far volare i suoi aerei per molti mesi.
È infatti di sabato la notizia dell’atterraggio a Dubai di un nuovo l'Airbus A380, l’A6-EVL, che per volare utilizza una miscela di carburante composta dal classico jet-fuel e da un carburante sostenibile (SAF) ottenuto dalla lavorazione di olio da cucina esausto.
Ovvio che la notizia, soprattutto in un periodo in cui nelle case italiane la cucina ha un ruolo da protagonista, e i fritti in modo particolare, possa far sorridere.
Ma l’innovazione è significativa: al momento questo biocarburante viene prodotto in Finlandia e utilizzato, appunto, su questo nuovo modello di A380. Ma l’impegno di Emirates in materia di attenzione alla sostenibilità e all'impatto ambientale è confermata dal presidente Tim Clark: “Seguiamo da vicino l'evoluzione che sta caratterizzando la produzione di carburanti sostenibili per il settore dell'aviazione, attendendo il momento nel quale questi verranno prodotti su larga scala e a costi competitivi”.