Il commento del direttore
Remo Vangelista
La volontà politica c’è. Il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti parla di Alitalia al termine dell’incontro con il suo omologo francese, Bruno Le Maire.
“C’è tutta l’intenzione di compiere il passaggio e far nascere la nuova ITA entro l’estate” dice Giorgetti, reduce da due incontri con il Commissario europeo per la concorrenza.
“Il nostro auspicio è che si esca da questa situazione di lockdown prima dell’estate e che ITA possa cogliere tutte le opportunità di mercato che si apriranno” ha aggiunto il ministro. Nei piani di Giorgetti la newco che sta nascendo da Alitalia dovrà essere molto più snella rispetto all’attuale compagnia.
“Una compagnia aerea deve soddisfare i requisiti di equilibrio economico. Non può essere sussidiata dallo Stato e non potrà esserlo nel futuro – ha spiegato Giorgetti –. Il progetto del governo è quello di mettere in piedi una compagnia in grado di volare”.
Che ha anche lanciato un avvertimento a chi pensa di rallentare il piano del governo: “Chi non contribuisce a far partire ITA in tempi utili lavora contro gli interessi di ITA, dei lavoratori e dell’Italia”.