Il commento del direttore
Remo Vangelista
È aperta la sfida su chi per primo porterà i turisti nello spazio. Una battaglia tra miliardari, intenti a piazzare per primi la firma sui voli turistici fuori dal globo terrestre. Da una parte c’è Jeff Besoz, che - dopo il successo dei test effettuati a inizio anno - il prossimo 20 luglio partirà a bordo della sua capsula Blue Origin; dall’altra c’è Sir Richard Branson con la sua Virgin Galactic, ora intento a battere sui tempi il patron di Amazon.
Successivamente all’annuncio di Besoz, infatti, l’imprenditore britannico avrebbe fatto rivedere in corsa la programmazione dei voli suborbitali di Virgin Galactic, per anticipare il suo primo volo nello spazio al prossimo 4 luglio.
Ma non finisce qui. I due sarebbero in competizione a tal punto che, come racconta ilsole24ore.com, si starebbe aprendo una disputa su dove inizi lo spazio. E su chi, quindi, volerà effettivamente fuori dal globo terrestre.
Secondo la Faa lo spazio inizia a 80 chilomentri dal suolo, mentre per la Federazione internazionale a 100 chilometri, dove si può disegnare la immaginaria di Karman. La prima ipotesi avvantaggerebbe Sir Branson, la seconda Besoz. Chi la spunterà?