Il commento del direttore
Remo Vangelista
I piloti dicono no e il piano per creare una divisione low cost di British Airways basata a Londra Gatwick va in fumo. Almeno per ora. L’annuncio è stato dato dalla stessa compagnia aerea, che ha spiegato che non è stato possibile raggiungere un accordo con il sindacato Balpa con il quale le posizioni erano troppo distanti.
“Dopo molti anni di perdite di denaro sui voli europei dall'aeroporto – ha sottolineato il vettore in una nota -, era chiaro che, uscendo dalla pandemia, avevamo bisogno di un piano per rendere Gatwick redditizia e competitiva”.
L’intenzione era quella di competere ad armi pari con le low cost, easyJet in testa, riducendo i costi operativi. Ora invece British sospenderà definitivamente i voli a corto raggio (47 gli slot a sua disposizione) dallo scalo.
"Con rammarico, ora sospenderemo le nostre operazioni a corto raggio a Gatwick – conclude la nota -, ad eccezione di un piccolo numero di voli nazionali che fungono da feederaggio per i collegamenti lungo raggio e valuteremo come utilizzare gli slot a corto raggio di Gatwick".