Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il mese di agosto si conferma il mese migliore di quest’anno anche sotto il profilo del recupero sul 2019. Se infatti a luglio il divario era ancora del 45 per cento rispetto a due anni fa, l’ultimo rilevamento ha ridotto la forchetta al 36 per cento grazie a un totale di oltre 13 milioni di passeggeri movimentati.
I dati resi noti da Assaeroporti mettono tuttavia un grosso divario tra i singoli scali. I due hub nazionali, ad esempio, evidenziano ancora una forte sofferenza, con Fiumicino a -62 per cento e Malpensa a -55: entrambi scontano il fermo sul fronte dei voli internazionali e in particolare il lungo raggio.
Per contro alcuni scali tornano a vedere il segno più, come nel caso di Brindisi o Lamezia, quest’ultimo in forte crescita come Lampedusa, mentre Olbia e Torino sono praticamente ai livelli di due anni fa.
Prendendo in considerazione i dati progressivi dei primi 8 mesi dell’anno gli oltre 40 milioni di pax risultano in calo del 68 per cento rispetto al 2019, mentre rispetto al 2020 la crescita è di circa 2,5 punti percentuali.