Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ora è ufficiale: Air India passa nelle mani di Tata Group con una privatizzazione del valore di 2,4 miliardi di dollari, un’offerta di quasi mezzo miliardo superiore all’altro contendente, il patron di SpiceJet Ajay Singh. Ieri è avvenuta la messa della firma definitiva da parte di Governo e acquirente e si attende ora il parere dell’autorità garante della concorrenza del Paese.
Nei piani delle parti in causa c’è il completamento di tutta l’operazione legata al passaggio di consegne entro la fine dell’anno, si legge su Simpleflying, ma secondo indiscrezioni della stampa locale si dovrebbe andare ben oltre la deadline prevista,
Con l’acquisizione di Air India il gruppo Tata controlla ora ben 4 compagnie aeree con Air India Express, Vistara e Air Asia India e nel Paese è già partita a gara dei rumors sul futuro del gruppo, tra chi sostiene la nascita di un mega consorzio e chi pensa invece a una divisione netta tra un soggetto tradizionale con Air India e Vistara e uno low cost con gli altri due brand.