Il commento del direttore
Remo Vangelista
La prima, pesante sforbiciata è già avvenuta nei giorni scorsi, con 3mila voli cancellati per i mesi di luglio e agosto. Poi la seconda tranche, con altri 770 collegamenti annullati fino al 14 luglio. Ora, però, Lufthansa ha annunciato un’ulteriore terza ondata di stop, con altri 2mila voli eliminati per un periodo di sei settimane (fino a fine agosto) negli scali di Francoforte e Monaco, i più sollecitati durante i periodi di picchi di traffico.
Il portavoce della compagnia, spiega Ansa, ha precisato come il provvedimento interessi soprattutto i voli brevi verso destinazioni interne o Paesi esteri vicini, per i quali i viaggiatori potranno optare per alternative di spostamento; i tagli si concentreranno soprattutto al mattino e alla sera, quando c’è il maggior numero di collegamenti e i servizi di terra negli hub sono sovraccarichi, per cui gli aerei devono aspettare e i bagagli vengono lasciati indietro. Riducendo il numero di voli il personale potrà dunque essere svincolato e utilizzato in caso di emergenza. Si cercherà però in ogni caso di risparmiare i collegamenti verso le mete di vacanza, che saranno cancellati solo in via del tutto eccezionale.
Primo picco dal 22 al 24 luglio
Per Francoforte, l’hub aeroportuale più grande del Paese, i picchi di carico previsti per l’estate non sono ancora stati raggiunti, dal momento che il primo dovrebbe essere nel fine settimana dal 22 al 24 luglio, quando in Assia e Renania-Palatinato iniziano le vacanze scolastiche. Il caos nei voli, spiega il vettore, dipende soprattutto dalla mancanza di personale dovuto agli effetti della pandemia.