Il commento del direttore
Remo Vangelista
Scott Kirby, ceo di United Airlines, ha affermato che i ritardi e le cancellazioni che hanno afflitto l'industria si risolveranno gradualmente, ma il tutto richiederà almeno un anno.
In un'intervista riportata da Travelpulse che cita Travel + Leisure, Kirby ha affermato che ci vorrà tutto questo tempo prima che le compagnie aeree tornino agli orari normali e alle partenze puntuali.
"Il nostro presupposto di base è che andrà gradualmente meglio, ma non torneremo al normale utilizzo e ai normali livelli di personale fino alla prossima estate". Le compagnie aeree di tutto il mondo si sono trovate in una situazione insostenibile mentre si scontravano con la pandemia e ogni vettore ha cercato di ridurre le spese, anche procedendo a pensionamenti anticipati. Ma le cose sono cambiate e le compagnie aeree si sono trovate impreparate a gestire la vorticosa ripresa della domanda. Il risultato è che numerosi vettori hanno ridotto gli orari, eliminando alcuni voli verso destinazioni ritenute secondarie e snellito il numero del personale in servizio.
"La sfida più grande che ci attende per i prossimi 12 mesi è quella relativa al sistema aeroportuale. Noi di United abbiamo ricominciato ad assumere, ma ci sono ancora sfide enormi da affrontare, come quelle relative al controllo del traffico aereo”.