Il commento del direttore
Remo Vangelista
La tassa sui passeggeri introdotta dal Governo ungherese non è andata giù a Ryanair, che ha deciso di eleminare 8 rotte programmate sullo scalo di Budapest in aggiunta a quelle che sarebbero state sospese con la fine dell’orario estivo.
Tra le destinazioni coinvolte dai tagli c’è anche Torino in aggiunta a Bordeaux, Bournemouth, Colonia, Kaunas, Cracovia, Lappeenranta e Riga.
Il vettore prosegue così nella sua politica di protesta contro ogni forma di tassa aeroportuale o sui passeggeri, con interventi mirati sullo schedule a colpi di cancellazioni.