Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nessun problema per l'imbarco di bottiglie e contenitori per liquidi. Gli aeroporti spagnoli si preparano a dire addio ad alcuni (fastidiosi) limiti per l'introduzione di oggetti nelle cabine degli aeromobili: grazie ai nuovi sistemi di controllo, infatti, gli scali del Paese potranno consentire ai passeggeri di portare con sè qualsiasi quantità di liquidi (oltre a laptop e computer) tra la fine di quest'anno e l'inizio dell'anno prossimo.
Come riporta preferente.com, gli aeroporti spagnoli contano di dotarsi entro un anno di una tecnologia in grado di analizzare i bagagli senza accendere laptop o mettere liquidi in sacchetti di plastica, dicendo addio anche al limite dei 100ml.
L'evoluzione del panorama
Il meccanismo è in fase di test in diverse parti del mondo: ad esempio nel Regno Unito è attualmente allo studio negli aeroporti di Heathrow, Gatwick e Stansted; secondo il Governo di Londra, l'entrata in vigore ufficiale avverrà nel prossimo anno.
Aena, l'associazione degli aeroporti spagnoli, ha precisato che questa evoluzione richiederà un investimento di 1,1 miliardi di euro per il rinnovamento della dotazione tecnologica.
Il cambio di passo, inoltre, potrebbe aiutare a ridurre i tempi dei controlli di sicurezza, che nel corso dell'ultima estate hanno rappresentato un problema per moltissimi aeroporti del Vecchio Continente.