Il commento del direttore
Remo Vangelista
È un legame speciale quello che lega Roma a Qatar Airways, che ieri ha festeggiato, nel cuore della Capitale, i venti anni di collegamenti diretti tra Fiumicino e Doha.
“Abbiamo cominciato a volare su Roma il 16 giugno del 2003 con quattro voli a settimana, ora - ha sottolineato Mate Hoffmann, regional manager Southern Europe del vettore - operiamo 16 frequenze settimanali che, con l’orario invernale, vogliamo portare a 21 per offrire connessioni ancora più comode verso le destinazioni chiave in Africa, Asia e Australia. Durante il Covid abbiamo sospeso molte rotte, ma la Roma-Doha è stata l’unica che non abbiamo mai interrotto. Negli ultimi due anni Roma ha anzi acquisito una centralità ancora maggiore, perché qui è il nostro hub office per l’Europa del Sud, che con i suoi 170 voli settimanali è una delle regioni più importanti del nostro network”.
Nuove tendenze
Hoffmann ha sottolineato che la ripresa della domanda ha fatto emergere tendenze nuove: “Dopo il Covid abbiamo visto una crescita fortissima del traffico leisure e in particolare della fascia premium, che non è mai stata così forte”. Ma il grande cambiamento, è “il consolidamento della destinazione Qatar, legato non solo ai Mondiali e agli sforzi dell’ufficio del Turismo, ma anche agli impegni delle compagnie crocieristiche che hanno investito moltissimo su Doha”.
Sul legame strategico di Qatar Airways con l’aeroporto di Fiumicino Federico Scriboni, head of aviation business development di Adr, ha invece aggiunto: “Per venti anni Qatar Airways ha deciso di investire in maniera strategica sul nostro aeroporto operando oltre 21 mila voli e trasportando 4 milioni di passeggeri”.