Il commento del direttore
Remo Vangelista
Soggiornare in Italia nel 2017 è costato più caro. Lo dice l’ultimo Price Radar di Hrs, lo studio annuale condotto dalla società analizzando il prezzo medio delle camere di oltre 150 destinazioni.
Stando all’analisi, la media dei prezzi degli alberghi italiani nell’anno appena passato è stata di 93 euro per camera a notte, segnando un incremento delle tariffe di 2,2 punti percentuali rispetto al 2016.
Venezia si conferma la città più cara della Penisola, con un prezzo medio per soggiorno di 139, rispetto ai 136 dell’anno precedente. Subito dietro Milano, dove le tariffe si attestano sui 116 euro, e Firenze (106 ).
In linea generale, i prezzi overnight nella maggior parte delle città italiane si mostrano in crescita tra lo 0,9 e l’8% rispetto all'anno precedente, tranne che a Verona (-1,0%) e Caserta (-2,4%).
Gli aumenti maggiori si registrano nelle citta di Mestre, che passa da una media 88 a 95 euro a notte (+ 8,0%), Napoli da 89 a 86 euro (+7,9%) e Torino (+5,3%). Aumenti del 3,9% anche nella capitale che arriva ad un prezzo medio di 106 euro.
All'estero
Oltre i confini i prezzi nelle principali città europee si mostrano in aumento di circa il 5 per cento. Londra e Zurigo sono le più costose, con tariffe di 177 euro a notte.
Sul lungo raggio New York ha compensato il calo dei prezzi del 2016 raggiungendo picchi di 250 euro a notte e guadagnandosi la vetta delle località più care. A segnare l’aumento più rilevante è però Toronto, dove le tariffe sono aumentate del 30,6%.