Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’home sharing firmato Marriott approda anche a Roma. Dopo il debutto a Londra, il gruppo alberghiero statunitense ha esteso il progetto pilota Tribute Portfolio Homes ad altre città europee: oltre alla Capitale, anche Parigi e Lisbona.
L’operazione mette così a disposizione 340 proprietà in quattro mercati del Vecchio Continente, con la possibilità per i clienti di guadagnare e riscattare punti attraverso la piattaforma fedeltà di Marriott International, che include i programmi Marriott Rewards e Starwood Preferred Guest.
“A seguito del riscontro positivo degli ospiti durante il progetto pilota di Londra, siamo entusiasti di estendere Tribute Portfolio Homes a nuovi mercati al fianco di Hostmaker”, spiega Adam Malamut, chief customer experience officer, Marriott International. “L’ampliamento del segmento home sharing – aggiunge - è per noi un’opportunità di consolidare le relazioni con i nostri clienti più fedeli”.
La selezione delle proprietà
Le case che entreranno a far parte del portfolio del brand home sharing di Marriott nelle città Ue saranno selezionate in collaborazione Hostmaker, sulla base di criteri di design, funzionalità e posizione. Tutte le proprietà dovranno soddisfare elevati standard di qualità e sicurezza, disporre di una o più camere da letto, cucina completamente attrezzata, lavatrice e asciugatrice.